Progetto di educazione motoria attraverso la SCUOLA CALCIO Le varie riviste di medicina sportiva sottolineano spesso nei vari articoli inerenti, l’importanza dello sport per i ragazzi dai 6 ai 15 anni, in quanto nell’età dello sviluppo per l’ossificazione, per la muscolatura e per la flessibilità muscolo-scheletrica lo sport è da intendersi come una medicina. A questo punto poco importa che sport si pratica calcio-basket-atletica-pallavolo-nuoto- ciclismo ecc. ecc. (anche se è preferibile uno sport di gruppo in quanto aiuta nella socializzazione il ragazzo, insegnandogli ha convivere con il gruppo e con le sue regole), l’imperativo è fare movimento, naturalmente non ha senso obbligare il ragazzo a praticare uno sport contro la sua volontà, a volte c’è da sudare se la scelta è stata sua, l’accetterà volentieri viceversa prima o poi alle varie difficoltà che troverà smetterà. Oltretutto i ragazzi dopo una giornata passata sui banchi di scuola fra lezioni e dopo scuola, hanno bisogno di questa “valvola di sfogo” certe mamme apprensive che psicologicamente non hanno ancora con il loro figlio “tagliato il cordone ombelicale” tendono a proteggere il bambino , per cui gli concedono ore infinite davanti alla televisione o al computer “perché è stanco e deve riposare”, non considerando che il ragazzo si isola, guardando un mondo distorto propinato appositamente dai mass-media, ed oltretutto rischia l’obesità e la vista , ecco quindi la capacità del genitore che deve con maestria ,sapergli dosare al minimo questa “pratica da salotto”. Qual’è il senso di praticare una scuola calcio , il principale è d’imparare i fondamentali del calcio divertendosi l’intendimento principale della nostra società è quello di educare ed indirizzare i giovani a svolgere una attività sportiva di rilevanza sociale , che aiuti a determinare una crescita equilibrata , sia fisica che morale , fornendo loro opportunità e mezzi adeguati Lo scopo è quello di creare principalmente una scuola di vita e secondariamente una scuola di sport che educhi i giovani e riesca a formarne degli uomini veri e degli sportivi attivi. Infatti i momenti di insegnamento tecnico del gioco del calcio fonderanno con attività di tipo ludico-propedeutico nel pieno rispetto di altre importantissime attività (scuola, musica, dottrina ecc.) Altresì altre volte (poche per fortuna) il genitore ambizioso vede già nel suo figlio il nuovo Baggio , caricando il ragazzo di una responsabilità più grande di lui, niente di più sbagliato lasciate che vostro figlio giochi e si diverta, se la dea bendata gli avrà dato due piedini d’oro non preoccupatevi che prima o poi avrà il giusto merito, e la nostra società sarà ben lieta di avere “sfornato” un campioncino. Attenzione però che lo sport nei ragazzi soprattutto giovani, deve essere praticato con le giuste regole, ad esempio è impensabile lavorare su un ragazzo di 6-8 anni sulla muscolatura con carichi eccessivi, ecco l’importanza di affidarci a gente competente, parliamo di istruttori laureati in scienze motorie, che ben conoscono le metodologie di allenamento, differenziandole a seconda dell’età e dalle capacità fisiche del ragazzo . Fare praticare lo sport in modo distorto ad un ragazzo può portare nel tempo a creare degli scompensi motori nocivi al suo corretto sviluppo, è indispensabile considerare che l’organismo infantile è in continua evoluzione e quindi diventa particolarmente importante conoscere e seguire le diverse tappe dello sviluppo puberale, soprattutto per poter apprezzare la capacità fisica di un bambino, in funzione del suo livello di maturazione e della sua età; fondamentale come detto non interferire negativamente nella sua crescita psico-fisica. Ecco dunque l’importanza di una scuola calcio “di qualità“ noi dell’associazione calcio Gavardo, abbiamo volutamente puntato tutto sulla qualità , anche nei più piccoli particolari per il bene dei vostri ragazzi che potenzialmente possono essere un nostro futuro patrimonio, niente è lasciato all’improvvisazione * un programma di lavoro ben definito, viene stilato all’inizio di settembre con le cadenze e le metodologie degli allenamenti che si susseggueranno durante la stagione. La scelta di avere nella struttura tecnica della nostra scuola calcio: un professore laureato I.S.E.F. – tre istruttori laureati in scienze motorie ,affiancati ad altri otto nostri istruttori qualificati coadiuvati da ottimi dirigenti , che svolgono con grande impegno il loro lavoro, tale da garantire l’estrema professionalità negli insegnamenti. Oltretutto come nostra scelta societaria si è deciso di istituire per tutti i nostri istruttori dei corsi interni di aggiornamento nel corso della stagione , tenuti da istruttori professionisti (delle società dell’Inter – Brescia calcio ecc. ecc. ) oltre a partecipare assiduamente ai corsi di aggiornamento proposti dalla F.I.G.C. provinciale e regionale. Qualità anche negli impianti sportivi messoci a disposizione dal Comune, campi da gioco curati (in erba per i più piccoli) confortevoli e caldi spogliatoi che rispondono a tutte le norme vigenti in materia di sicurezza, una palestra al coperto (a Sopraponte) per le giornate piovose ed uggiose, attrezzature all’avanguardia fornite ad ogni gruppo di lavoro per rendere più agevole l’allenamento. Qualità anche nell’abbigliamento di primo ordine, chi conosce le varie marche d’abbigliamento sportivo apprezzerà il vestiario della LOTTO, azienda leader nelle società professionistiche e dilettantistiche, capi d’abbigliamento curati in ogni particolare, che rispondono alle aspettative anche dell’atleta più esigente . Infine desidero ringraziare sentitamente il Comune di Gavardo attraverso l’assessorato allo sport, per la fattiva collaborazione, e soprattutto gli sponsor della Scuola calcio che attraverso il loro prezioso contributo economico, rendono possibile l’effettuazione di una scuola calcio, che senza retoriche e falsa modestia si pone tra le più qualificate ed importanti della provincia di Brescia.
Il presidente A.S.D.
Tonoli Pietro Giorgio